La Locanda degli Angioini nasce in una tipica abitazione del centro storico di Mola di Bari; uno degli alloggi realizzati dagli Angioini nel 1200 durante la ripopolazione di Mola e, secondo le cronache dell’epoca, utilizzato sin da subito per ospitare soldati e viandanti.

Si era nell’anno del Signore 1549 e castellana del feudo di Mola era Brianna Carafa, donna bellissima e di fieri costumi. A quel tempo venne in visita al castello di Mola la principessa Isabella di  Capua, sposa del Vicere’ spagnolo nella Sicilia.

Si narra che al suo seguito vi fossero gentiluomini e gentildonne ed ancora numerosi soldati per i quali non v’ era sufficiente posto nel castello e pertanto furono alloggiati nelle case attigue alla porta antica del castello, adibite a quei tempi a locanda, cosiddetta degli Angioini,  dalla casata che aveva fondato il castello.

Per quella occasione furono allestiti archi trionfali recanti retoriche epigrafi latine che magnificavano la  bellezza  della principessa, si prepararono luminarie e furono organizzati giochi, tornei e finte battaglie…..

Questa tradizione è  stata ripresa dai molesi che ogni anno nel mese di Luglio danno vita al Palio dei Capatosta, durante il quale le diverse contrade  di Mola si danno battaglia per aggiudicarsi il Palione.

Sin qui la storia. Poi c’è  la leggenda….

Si dice che nelle notti estive  in cui il vento si gira a maestrale, molti ospiti della Locanda abbiano udito e talvolta avvertano ancora il suono delle trombe che annunciano l’arrivo della principessa Isabella….